Chi mi segue su Instagram sa già che quest’anno, e soprattutto quest’estate, io e la sfiga siamo andate a braccetto! Avevo progettato un’unica settimana di vacanza al mare insieme al mio ragazzo ma tra il tempo orribile e i vari terremoti (eravamo in Molise) non siamo riusciti a godere dei giorni di stacco. Tornati a Milano abbiamo deciso di concederci un altro weekend al mare, e, meteo alla mano, abbiamo prenotato 3 giorni a Vernazza, nelle Cinque Terre. Si, ci serviva proprio un weekend per riprenderci dalla nostra “vacanza”.
Per chi non le conoscesse, le Cinque Terre sono un tratto di costa della Riviera ligure situato nella provincia della Spezia, famose per i loro panorami mozzafiato e i terrazzamenti a fasce (si, si produce tanto vino, e devo dire che non è per niente male).
Le premesse erano perfette ma, nel giorno della nostra partenza, indovinate un po' chi stava per abbattersi sull’Italia? Il Ciclone Ernesto, che, cito testualmente “ha scaricato piogge battenti e scatenato raffiche di vento fino a 75km/h”. Fortunatamente il vero mal tempo c’è stato solo di notte, di giorno c’è stato solo mare mosso e cielo coperto (ma ci pensate che io sono andata fin li e non ho visto nemmeno un tramonto sul mare?).
Sapevo che non avrei passato tutto il tempo al sole ma contavo di fare almeno un paio di bagni in più, e poi avevamo scelto proprio Vernazza perchè, oltre ad esser considerata la più bella e la meno caotica, ha una piccola spiaggia di sabbia con acqua relativamente bassa, ottima per chi, come me, non sa nuotare. Inutile dire che non è saltato solo il mio relax sulla spiaggia ma anche la gita in barca per colpa del mar mosso.
Vernazza è davvero piccolissima, lo spazio stimato tra la spiaggia e la stazione è di circa 300mt, e qui è concentrata la tutta la parte turistica di questa. Come gli altri quattro paesi, tutte le case hanno muri colorati che spaziano dal giallo al rosso e dal rosa al viola. I punti in cui è possibile osservare Vernazza dall’alto sono due, il Castello Doria e il Sentiero Monterosso-Vernazza:il primo si raggiunge salendo un intreccio di vicoli e scalinate che caratterizzano il borgo antico, arrivando fino alla sommità del colle sul quale è stato edificato; l’ingresso è a pagamento (il biglietto costa € 1,50) ma la vista è davvero impagabile; il secondo, è un sentiero escursionistico panoramico che collega Monterosso con Vernazza lungo 3,2 km; essendo pigri e non essendo attrezzati, abbiamo camminato solo per una quindicina di minuti, tanto quanto basta per vedere Vernazza dall’alto. Anche questo è a pagamento ma solo se lo si vuole percorrere tutto.
Nella mattinata di domenica, delusi dal non esser riusciti a fare il giro in barca, ci siamo spostati a Manarola in treno. Molto più turistica ed organizzata, Manarola è considerata il secondo borgo più bello delle Cinque Terre. Qui bisogna assolutamente percorrere l’ultimo tratto di Via Belvedere che costituisce un vero e proprio balcone a picco sul mare!
E' possibile visitare tutti e 5 i borghi sia via mare sia via terra, quindi il mio consiglio è quello di non fermarvi troppo nello stesso posto perché i borghi sono davvero piccini e, soprattutto se il vostro obiettivo non è quello di poltrire al sole, rischiereste di annoiarvi;
ovviamente vi consiglio un outfit comodo, possibilmente scarpette da ginnastica, perché ogni borgo è arroccato e ricco di taaaante scale, e per apprezzare meglio la bellezza di questi posti bisogna arrampicarsi ovunque!
Se siete alla ricerca di posti davvero instagrammabili dove pranzare o cenare vi consiglio il ristorante Belforte a Vernazza e il Nessun Dorma a Manarola: il primo è un ristorante costruito su vari livelli nel Castello Doria, il secondo è un locale dal quale è possibile pranzare su sfondo Manarola.
Credo di aver detto tutto, il resto delle foto le trovate sul mio profilo Instagram, dove ho anche creato un contenuto in evidenza per le stories del nostro weekend.
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Chi mi segue su Instagram sa già che quest’anno, e soprattutto quest’estate, io e la sfiga siamo andate a braccetto! Avevo progettato un’unica settimana di vacanza al mare insieme al mio ragazzo ma tra il tempo orribile e i vari terremoti (eravamo in Molise) non siamo riusciti a godere dei giorni di stacco. Tornati a Milano abbiamo deciso di concederci un altro weekend al mare, e, meteo alla mano, abbiamo prenotato 3 giorni a Vernazza, nelle Cinque Terre. Si, ci serviva proprio un weekend per riprenderci dalla nostra “vacanza”.
2 Comments
Io sono stata al “Nessun Dorma” a Manarola, è il posto da dove hai scattato l’ultima foto, giusto?
Esatto, è il Nessun Dorma 🙂